Ovviamente sto parlando del caso in cui si proponga in vendita la casa ad un prezzo superiore al valore di mercato del momento, perché è palese il danno economico di sbagliare il prezzo di vendita in senso diminutivo.
Molti pensano che tanto ad abbassare il prezzo si faccia sempre in tempo.
Non è proprio così
Il momento migliore per ottenere il prezzo più alto è nei primi due mesi di messa in vendita dell’immobile, quando la casa è percepita in maniera positiva dal mercato come una novità e l’unione tra proporlo in vendita al prezzo corretto e l’effetto novità creerà un grande interesse che (soprattutto se la casa è di quelle più richieste e nelle zone più richieste) facilmente potrebbe sfociare in proposte d’acquisto e quindi nella vendita.
Ma che succede invece se il prezzo è troppo alto?
Fatalmente la casa non si venderà, i mesi passeranno e quando i possibili acquirenti vedranno dopo mesi e mesi la sua pubblicità avranno un effetto déjà vu e andranno oltre non accorgendosi neanche di eventuali ribassi, perché prima di vederli saranno andati oltre al pensiero “ Ah di nuovo quella casa carissima”.
Succede poi che dopo ogni ribasso che non sortisce effetto si continua a ribassare pensando che il problema sia solo quello ignorando l’effetto negativo del déjà vu e finendo probabilmente per svendere la propria casa rispetto a quanto valeva al momento iniziale della messa in vendita.
Un altro motivo per cui spesso i ribassi non sortiscono effetto è che siamo ancora in un mercato al ribasso (tranne poche isole felici come le grandi città) dove i valori delle case continuano a scendere e quindi spesso gli adeguamenti del prezzo arrivano troppo tardi, quando il valore percepito e recepito dal mercato è diminuito ulteriormente creando una rincorsa infinita.
Cosa fare allora?
Oltre all’ovvia considerazione di partire col prezzo giusto o quanto meno di adeguarlo velocemente, mi viene da suggerire, per limitare quanto meno l’effetto déjà vu, di togliere l’immobile dal mercato per qualche giorno e riproporlo successivamente con nuove foto prese da angolazioni diverse e nuova descrizione. E’ comunque un palliativo, ma che può aiutare a ricreare un certo effetto novità.
Nel prossimo articolo parlerò del perché si parta spesso con un prezzo troppo alto
Vito Desanguine
13/12/2020